ASSOCIAZIONE CULTURALE “FENICE DELLO STRETTO”
SEDE LEGALE: VIA CATALANO 14
89011 BAGNARA CALABRA (RC)
C. F. 92077830807
Sito internet: http://fenicedellostretto.blogspot.it/
E- Mail: fenicedellostretto@live.it
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Intervallati dal gruppo musicale “Tela di Ragno”, in un convivio curato dallo staff de “Lo Chalet”, sabato 6 luglio 2013, dalle ore 20:30, numerosi poeti provenienti da diversi comuni della provincia di Reggio Calabria e di Vibo Valentia si sono riversati presso il pizza-risto-pub “Lo Chalet” sito sul Lungomare di Condofuri Marina (RC), in occasione del raduno poetico “SUGNU ‘NNAMURATU ‘I TÌA. Ri-versi-amoci in Calabria” promosso dall’Associazione Culturale “Fenice dello Stretto”, dall’Associazione “Capo Maturano”, dal Gruppo “Parra e scrivi comu ti fici to’ mamma” e dall’Associazione Culturale Ellenofona “Paleo Cosmo”.
Il secondo raduno poetico sottotitolato “Ri-versi-amoci in Calabria”, ha avuto come tema l'amore per la Calabria, che i poeti, giornalisti e studiosi hanno sviscerato a fondo, presentando versi differenti incentrati sulla terra, sulla storia, sui sapori, sui profumi, sulle tradizioni, sulle persone, ma anche sui problemi che attanagliano una regione desiderosa di rilanciarsi sul piano economico, lavorativo, turistico, culturale, paesaggistico, umano.
È stata una serata semplice ed emozionante, caratterizzata da voci differenti aventi come comun denominatore l'amore per una terra unica, in ogni volto che la costituisce, e l'orgoglio di appartenerle come innamorato mai stanco della propria amata, malgrado le difficoltà, i difetti e le questioni che la tormentano, impedendole di mostrare tutte le sue grazie e la sua ridente bellezza. Gli occhi dei poeti partecipanti hanno dimostrato di essere ancora capaci di scorgere questo incanto: se tutti gli altri la guardassero con i medesimi occhi, questo è il significato profondo della serata, la Calabria sarebbe veramente, sotto tutti i punti di vista, una terra dalla quale non andarsene mai più.
http://fenicedellostretto.blogspot.it/2013/07/concluso-ilraduno-poetico-sugnu.html
Sabato 6 Luglio 2013, a partire dalle ore 20:30, presso il pizza-risto-pub “Lo Chalet” sito sul Lungomare di Condofuri Marina (RC), l’Associazione Culturale “Fenice dello Stretto”, l’Associazione “Capo Maturano”, il Gruppo “Parra e scrivi comu ti fici to’ mamma” e l’Associazione Culturale Ellenofona “Paleo Cosmo” promuovono il raduno poetico “SUGNU ‘NNAMURATU ‘I TÌA. Ri-versi-amoci in Calabria”. Organizzato sulle rive della baia di Condofuri Marina, in un simposio di alimenti e bevande curate dallo staff de “Lo Chalet”, il secondo raduno poetico sottotitolato “Ri-versi-amoci in Calabria” ha come tema l’amore per la Calabria, terra di storia, di cultura, bella e tragica a un tempo. Nel corso della serata, intervallati dal gruppo musicale “Tela di Ragno”, i poeti, i musicisti e gli artisti partecipanti potranno esprimere il proprio amore per la Calabria, raccontandola al di là del bene e del male, ognuno con i propri versi, le proprie note, il proprio repertorio artistico.
La partecipazione è libera.
Per prenotazioni: 3386303450.
Per aderire al programma artistico: 3287397482 – 3498836161.
http://fenicedellostretto.blogspot.it/2013/06/la-fenice-dello-stretto-promuove-il.html
Si è svolta domenica 26 maggio 2013, presso la Sala Consiliare di Palazzo San Nicola a Bagnara Calabra (RC), la presentazione del libro “Edward Lear e la Bovesia” di Domenico Francesco Tuscano, studioso di lingua greco-calabra e già responsabile dello Sportello Linguistico presso il Parco Archeologico “Archeo Deri” di San Pasquale di Bova Marina, promossa dall'Associazione Culturale “Fenice dello Stretto” in collaborazione con l'Associazione Culturale Ellenofona “Paleo Cosmo” e col patrocinio del Comune di Bagnara Calabra.
A intervenire per i saluti iniziali, coordinati dalla giovanissima moderatrice Stefania Guglielmo, è stata in primis Maria Francesca Fassari (Presidente “Fenice dello Stretto”, che ha ricordato ai presenti gli appuntamenti passati e futuri organizzati dal sodalizio da lei presieduto. Il sindaco di Bagnara, Cesare Zappia, entusiasta per l'iniziativa, ha espresso il desiderio di inserire la cittadina tirrenica all'interno del circuito culturale dell'Area Grecanica della Provincia di Reggio Calabria. Il vicesindaco di Bova, Gianfranco Marino, nella sua veste di “ambasciatore” della Bovesia, al centro della trattazione di Tuscano dedicata al passaggio di Edward Lear, ha illustrato l'impegno prioritario profuso dall'amministrazione Casile nella promozione di eventi culturali che da qualche anno hanno fatto dello splendida Vua, già facente parte dell'elenco dei Borghi più belli d'Italia, un oasi per turisti e appassionati di storia.
Per quanto riguarda le relazioni sull'opera di Tuscano, il primo ad intervenire è stato Natale Zappalà (Ricercatore presso l'Università di Messina), il quale ha evidenziato le motivazioni storiche e culturali alla base dell'idea di “grand tour”, il viaggio di istruzione che gli intellettuali del passato come Edward Lear affrontavano in Italia e, nella fattispecie, nel Mezzogiorno.
Una meticolosa analisi comprensiva del passaggio di Lear a Bagnara, insieme a quelli compiuti da altri artisti, è stata condotta da Domenico Gioffré (Storico e archivista), che ha restituito all'uditorio le impressioni e le emozioni provate dai viaggiatori del passato, attirati dal fascino plurimillenario sprigionato dai luoghi della Costa Viola.
Rocco Nassi, poeta vernacolare, ha omaggiato Domenico Francesco Tuscano, esaltando il suo impagabile amore verso le radici patrie attraverso una lettura partecipata di un brano redatto appositamente per l'occasione, che ha commosso l'autore del libro e l'intera platea.
Infine, lo stesso Tuscano ha concluso l'evento contestualizzando il percorso a piedi di Lear in Bovesia, oggetto principale della sua trattazione, ricostruendo il contesto storico e dispensando interessanti spunti e digressioni sui “Martiri di Gerace” e sul fermento liberale che di lì a poco sfocerà nei moti reggini del 1847.
Al termine della presentazione i soci della “Fenice dello Stretto”, al fine di eternare il ricordo di una prolifica serata all'insegna della divulgazione, hanno voluto omaggiare Domenico Francesco Tuscano e il vicesindaco di Bova Gianfranco Marino per l'instancabile impegno profuso nella valorizzazione del territorio, unito in un abbraccio di idee e cooperazioni fruttuose che certamente ha riunito simbolicamente la Costa Viola e la magica Bovesia.
Si è svolto domenica 28 aprile, alle ore 18:00, presso la Biblioteca Comunale di Caulonia Marina, l’incontro tematico “Dalla metafisica all’etica. Uno sguardo in ciò che c’è” promosso dall’Associazione Culturale Gnoseon, in collaborazione con il Comune di Caulonia e l’Associazione Culturale Fenice dello Stretto. Nel corso dell'incontro, moderato da Angela Cristofaro (Vice Presidente Gnoseon), sono intervenuti: Francesco Cagliuso (Assessore Cultura e Pubblica Istruzione Comune di Caulonia), Salvatore Bellantone (Editore), Alfredo Piscioneri (Studioso di Filosofia), Maria Francesca Fassari (Presidente Fenice dello Stretto), Gianfranco Cordì (Ricercatore Università di Catania).
Dopo i saluti iniziali di Francesco Cagliuso, che ha sottolineato l'importanza della riflessione e della discussione su questi temi, Salvatore Bellantone ha proposto un excursus storico-filosofico, per evidenziare gli aspetti principali attraverso i quali metafisica e morale si somigliano, le ragioni che hanno condotto alla crisi dei fondamenti e il passaggio all'etica, come nuova dimensione per regolare la condotta umana.
Prendendo spunto dal Tractatus Logico-Philosophcus di L. Wittegenstein, per stabilire una netta separazione tra ciò che è metafisico e ciò che è reale, Alfredo Piscioneri ha chiarito la necessità di usare il linguaggio in maniera sensata, impiegando terminologie che rinviino a enti realmente esistenti e non a realtà astratte di difficile sperimentazione.
Maria Francesca Fassari ha delineato una breve storia dell'estetica per concentrare l'attenzione dei presenti sul passaggio dall'estetica trascendetale a quella reale, proponendo la lettura di alcuni brani de L'opera d'arte nell'era della riproducibilità tecnica di W. Benjamin. Tale passaggio, che comporta la perdita dell'aura dell'arte e la conseguente fruibilità universale di essa all'interno della società di massa avviene per mezzo degli strumenti di riproduzione tecnica.
Riallacciandosi agli interventi precedenti, Gianfranco Cordì ha ricalcato l'urgenza di riconoscere il primato dell'estetica sull'etica e di passare, dunque, dal realitysmo al realismo, per rendersi conto effettivamente di ciò che c'è e di stabilire con le cose una nuova relazione che conduca a una nuova coscienza di sé, libera dalle manipolazioni dei media, critica, sensata.
È stato, in definitiva, un momento di dialogo su grandi temi, impostato in maniera semplice, per consentire ai presenti di informarsi sui grandi cambiamenti filosofici avvenuti nell'ultimo secolo, alcuni dei quali condizionano il nostro tempo, agendo sul pensiero e riflettendosi sulle condotte umane, bisognose di un nuovo modo di stare al mondo, di nuove regole che partano però dal mondo stesso e dall'immediatezza della sua complessità.
Domenica 21 ottobre
ore 10,00
SEMINARA Visita guidata a Seminara Antica
Domenica 21 ottobre, a partire dalle ore 10:00, si svolgerà la “Visita guidata a Seminara Antica”, promossa dall’Associazione Culturale “Fenice dello Stretto” e dalla “Pro-loco Domenico Grimaldi” di Seminara. Lo scopo della visita guidata è di conoscere il territorio, i reperti, le autorità e le vicende cruciali verificatesi a Seminara, una città al centro del Mediterraneo che, per secoli, ha segnato la storia dell’Occidente.
Di seguito il programma della visita guidata:
Ore 9:30 – Raduno partecipanti presso lo svincolo di Barritteri (uscita A3 Sant'Elia, procedere per 1 Km circa lungo la SS18 direzione nord)
Ore 9:45 – Partenza per Seminara.
Ore 9:55 – Arrivo a Seminara e accoglienza.
Ore 10:00 – Visita guidata dei locali della “Pro-loco Domenico Grimaldi” di Seminara, della Chiesa di Sant'Antonio dei Pignatari e della Chiesa Ortodossa dei Santi Elia e Filarete.
Ore 13:00 – Pranzo.
Ore 16:00 – Tavola rotonda sul tema “Difesa della memoria storica. Ragioni e prospettive”. Intervengono: Santo Gioffré (scrittore e presidente “Pro-Loco Domenico Grimaldi” di Seminara), Natale Zapalà (storico), Oreste Kessel Pace (scrittore). Modera: Maria Francesca Fassari (presidente “Fenice dello Stretto”).
La partecipazione è libera e gratuita. È gradita la prenotazione. Munirsi di automobile. Per informazioni e prenotazioni scrivi a fenicedellostretto@live.it oppure telefona a: 349/8836161 – 347/1040935.
Sabato 22 settembre
il raduno poetico
“No’ ti sperdìri ‘i mìa –
ri-VERSI-amoci in Calabria”
BAGNARA Sabato 22 settembre il raduno poetico “No’ ti sperdìri ‘i mìa – ri-VERSI-amoci in Calabria”
Si svolgerà sabato 22 settembre 2012, alle ore 20:00, presso la sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Bagnara Calabra, il raduno poetico “No’ ti sperdìri ‘i mìa – ri-VERSI-amoci in Calabria”, promosso dall’Associazione Culturale “Fenice dello Stretto”, dalla Società Operaia di Mutuo Soccorso e dall’Associazione Capo Marturano, in collaborazione con Borghi Solidali e con i gruppi Facebook “Parra e scrivi comu ti fici to’ mamma”, “I cavalieri di Risa”, “Mottetti, canzuni, proverbi e detti calabrisi”.
Durante il raduno, numerosi poeti dell’Area dello Stretto reciteranno le proprie poesie in lingua italiana, dialettale e greca di Calabria. La serata sarà inoltre allietata da musica popolare e prodotti tipici locali.
“No’ ti sperdìri ‘i mìa – ri-VERSI-amoci in Calabria”, è un modo, reale e simbolico, per incontrare la Calabria e la calabresità per mezzo della poesia, della musica e dei sapori nostrani. Questo appuntamento ha il senso da un lato, di contrastare la dimenticanza delle origini, della storia, delle tradizioni, dei linguaggi, dei paesaggi, dell’identità, delle tipicità calabresi; dall’altro lato, di considerare quanto appena citato come una possibilità utile per contrastare lo spopolamento e l’abbandono della nostra terra. Si tratta, in sintesi, di una maniera per ritrovare e riaffermare quel legame, quel rapporto d’interdipendenza e d’amore ormai sopito, che ha reso unici sia questa terra sia i suoi abitanti, riproponendolo alle nuove generazioni per affrontare il tempo a venire.
Venerdi’ 8 Giugno 2012 ore 18,00
Circolo Unione di Bagnara Calabra
BAGNARA La Fenice dello Stretto organizza un incontro tematico dedicato a Lucio Battisti
Venerdì 8 giugno 2012 alle ore 18, presso la sede del Circolo Unione di Bagnara Calabra (RC), l'Associazione Culturale “Fenice dello Stretto”, in occasione del quarantesimo anniversario (1972-2012) dalla pubblicazione degli album musicali “Umanamente uomo: il sogno” e “Il mio canto libero”, promuove un incontro tematico intitolato “Un canto umanamente libero: omaggio a Lucio Battisti”, interamente incentrato sull'approfondimento della straordinaria figura del cantautore originario di Poggio Bustone, prematuramente scomparso nel 1998.
Nel corso dell'evento interverranno Gianmarco Iaria (Vicepresidente “Fenice dello Stretto” e musicista), Natale Zappalà (storico e giornalista) e Pierfrancesco Zoccali (speaker radiofonico); sarà inoltre effettuata, a cura dei soci della “Fenice dello Stretto” una lettura partecipata dei più significativi testi redatti da Mogol.
Venerdi’ 1 Giugno 2012 ore 21,00
BAGNARA La Fenice dello Stretto promuove una visita guidata al Planetarium Pythagoras
Venerdì 1 giugno, alle ore 21:00, si svolgerà la visita guidata al Planetarium Pythagoras promossa dall’Associazione Culturale Fenice dello Stretto in collaborazione con il Planetarium Pythagoras. Nel corso della visita guidata si avrà l’occasione di conoscere la struttura del Planetario di Reggio Calabria – considerato uno dei più belli d’Europa e secondo soltanto a quello di Parigi – il suo funzionamento e si comincerà a conoscere quella scienza, madre di tutte le scienze, che sin dall’antichità ha sempre rivestito un ruolo centrale nella vita dell’umanità: l’Astronomia.
Il planetario è dotato infatti di un apparecchio capace di proiettare quasi tutti i fenomeni astronomici osservabili sia di giorno sia di notte, a tutte le latitudini e anche in maniera accelerata nel tempo. Il proiettore è in grado di mostrare l’immagine e i movimenti della volta celeste come apparirebbero a un osservatore in un istante e in un luogo assegnato, di riprodurre il movimento diurno o annuale dei vari corpi celesti, di simulare il cielo per una qualsiasi latitudine della terra e la precessione dell’asse terrestre. I moti possono essere anche combinati in modo tale da poter visualizzare particolari effetti, come l’osservazione del cielo stellato da una stazione spaziale o dalla luna. La visita guidata si concluderà con l’osservazione degli astri per mezzo del telescopio.
La visita guidata al Planetarium Pythagoras è aperta a tutti (i bambini, naturalmente, dovranno essere accompagnati almeno da un genitore).
La partenza da Bagnara è prevista per venerdì 1 giugno alle ore 19:45 da Piazza Gennaro Musella: chi è dotato di un proprio mezzo e desidera partire assieme ai soci della Fenice dello Stretto, può raggiungere il luogo d’incontro con lo stesso, all’orario prefissato.
Chi invece preferisce raggiungere il Planetario autonomamente, per via di impegni o per convenienza geografica, dovrà farsi trovare al Planetario non oltre le ore 20:45.
Il Planetarium Pythagoras si trova a Reggio Calabria in via Salita Zerbi, parco Mirella Carbone. Per chi verrà con un mezzo proprio è consigliato prendere l’uscita A3 Cardinale Portanova, percorrere tale via sino all’altezza del Palazzo del Consiglio Regionale e da lì imboccare la via Quartiere Militare; proseguendo su quest’ultima per circa 250 metri, si arriva a via Salita Zerbi.
Per maggiori informazioni:
E-MAIL fenicedellostretto@live.it
CELL: 347/1040935 (dott. Natale Zappalà)
CELL: 349/89836161 (dott. Salvatore Bellantone)
Venerdi’ 18 Maggio 2012
BAGNARA Le storie di Pentedattilo al centro di un incontro promosso dall'Ass. Fenice dello Stretto
Si è svolto venerdì 18 maggio 2012, presso i locali del Circolo Unione di Bagnara Calabra (RC), l'incontro sul tema “Pentedattilo fra archeologia, storia e leggenda”, promosso dall'Associazione Culturale “Fenice dello Stretto”.
Dopo i saluti iniziali del socio Domenico Barbaro, che ha illustrato il calendario delle attività dell'associazione per il mese di giugno, i giovani soci della “Fenice dello Stretto” hanno provveduto a leggere alcuni brani e a proiettare materiali filmici in grado di evidenziare il grande fascino e il corpus di cronache e leggende, fra le quali la celeberrima “strage degli Alberti”, legate all'incantevole borgo dell'area Ellenofona della provincia di Reggio Calabria.
Relatore principale dell'evento, moderato dallo storico Natale Zappalà, è stato il giovane archeologo Riccardo Consoli, il quale, con l'ausilio di una presentazione multimediale, ha trattato il complesso dei rinvenimenti e delle evidenze archeologiche relative a Pentedattilo, dall'età tardo-antica sino all'abbandono del castello in epoca moderna.
Argomentazioni scientificamente lucide quelle di Consoli, che hanno inoltre rivelato un lavoro di ricerca, già oggetto della tesi di laurea svolta dal ricercatore reggino presso l'Università “La Sapienza” di Roma, metodologicamente fondato e ancora capace di rivelare nuove, dettagliate informazioni in merito a uno dei luoghi maggiormente evocativi del nostro territorio.